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TRE COSE RICHIEDE LA COSTRUZIONE DI UN PRESEPIO :
UN GRANDE AMORE PER L’OPERA ,
UNA INSTANCABILE FANTASIA ,
LA CONTINUA PAZIENZA,
IL TUTTO RIUNITO IN UN CUORE CREDENTE.
PERCHE’ LA COSTRUZIONE DEL PRESEPIO
NON E’ UN TRASTULLO , NON E’ UN HOBBY ,
NON E’ UNA PERDITA DI TEMPO ,
E’ UN’APOSTOLATO
Il Presepe è ispirato ad un paese di montagna ( siamo amanti della Valle
d'Aosta ) . La capanna e tutte le casette , i dettagli , le bancarelle del mercato con le
cassette di frutta e verdura, coi salumi, i formaggi, etc. SONO INTERAMENTE COSTRUITI A
MANO da noi : solo le statuine sono comperate ( una serie della ANRI,
altre di Fontanini e molti animali di porcellana ).
Le casette , di diverse misure , sono circa una quarantina: alcune di
esse hanno anche arredamenti interni con particolari molto piccoli,ai
limiti della miniaturizzazione, e tutte sono corredate di luce
interna e lampioncini , fiori e vasi , tendine ad ogni finestra e
in certi casi panni stesi , attrezzi da lavoro e dettagli che le diversificano tra di loro.
Alcune costruzioni hanno movimenti elettrici: ci sono hanno gatti che passano dalle
finestre, camini che fumano,pale di mulini che girano ... |
La Capanna , più grande delle case , posta sempre in primo piano
e illuminata, è costruita in maniera molto semplice ed e' ricavata dall'assemblaggio
di rametti di forme particolari : al suo interno
la Natività ( proveniente dal Trentino ) è costruita in legno e dipinta a mano. |
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Tutte le casette sono costruite con materiale recuperato nei
sentieri o nei boschi della Vallèe, quali rametti
irregolari , schegge di pietra per i tetti , pietre di diversa
fattura per i basamenti; il tutto incollato con vinavil e .... con molta molta
pazienza. Ogni casetta è diversa dalle altre , ognuna è progettata al
momento sul materiale disponibile e con l'ispirazione data dalle vecchie baite
viste durante le passeggiate tra paesini
abbarbicati sui monti .....ma soprattutto con tanta fantasia. |
Altre componenti che rendono "vivo" il paesaggio sono l'asino che
ruota intorno alla macina , il vecchio che
suona la campana , il gatto che rincorre i topi , le pecore che all'alba
vanno a pascolare e al tramonto ritornano all'ovile ,gli angeli che scendono dal cielo,la
pentola con l'acqua che bolle , la teleferica che trasporta la legna ,il
contadino che bagna l'orto e non solo |
Caratteristico è il mercato dove tutte le
bancarelle hanno oggetti fatti interamente a mano ( in pasta di mais
la frutta e la verdura o i salumi , in
cera le pentole , in stoffa il banco dei tessuti e cosi via). I piccoli particolari sono
tantissimi e sono da osservare con molta attenzione: è divertente vedere i topi sulla
bancarella dei formaggi o ammirare una
vecchia stadera ricreata totalmente a mano, riciclando i più svariati materiali, oppure
riscoprire il metro di legno sulla bancarella delle stoffe. |
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Tutto ciò è immerso in una vasta ambientazione scenica : il Presepe si
espande infatti su un'area superiore a 35 metri quadrati e con un'altezza di oltre
tre metri, con effetti sonori e giochi di luce ed acqua che si alternano
durante le quattro fasi principali della giornata. |
E' l'alba ( il gallo canta e gli uccellini cominciano a
far festa)...il cielo si colora di giallo ,dal lago si alza una
leggera nebbiolina e il paese prende vita .
In lontananza un gregge di pecore fuoriesce da una grotta per
dirigersi verso il prato, le mucche escono dalla stalla , gli asini trainano le macine iniziando cosi' il loro lavoro ....
intanto si sentono cantare le galline , i cani abbaiare e
i gatti miagolare;una lavandaia approffita della brezza mattutina .
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Spunta il giorno : il paesaggio si illumina ,la vallata è desta : la teleferica comincia i suoi percorsi per portare la legna a valle ,
in una miniera i carrellini che portano fuori dalle
rocce il minerale , gli animali si rincorrono , e nel piccolo paese
si alza un leggero vento che fa asciugare i panni stesi :più in
basso , nella piazza, si ode il vociare del mercato :le
bancarelle sono ricche di oggetti e cibarie e attraggono i
viandanti. Intorno il fiume corre a valle ,supera un vecchio mulino , fino a gettarsi nel lago principale
dove vediamo
le anatre e le rane; nel bosco spuntano e spariscono gli
animali , in alta montagna si intravvedono camosci e stambecchi ,
mentre su qualche vetta si scorgono le aquile .Verso la montagna, appena
sotto il mulino che ruota ,una coppia di
bambini sta a guardare un gatto che rincorre un topo mentre altri
panni continuano a sventolare.In una trattoria ,tra i tavoli
imbanditi, sotto un pergolato e vicino ad un campo da bocce, ecco un cestino
che fa la spola dal piazzale al
terrazzo soprastante.
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Poi le campane, suonando, annunciano il tramonto.......il sole lentamente sparisce dietro i monti e il cielo comincia a cambiare
colore.....prima giallo ,poi arancione....poi rosso ..poi sempre più
scuro . A valle le pecore
tornano all'ovile, più sopra una contadina pompa l'acqua mentre un
contadino bagna l'orto: Una pentola bolle sull'aia di un casolare e
da qualche comignolo esce il fumo: si sentono le mucche tornare
nelle stalle e l'ululato di un lupo,mentre si accendono le prime luci nei casolari.
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Ed ecco la notte : nel cielo spuntano le prime stelle, più in là,
sopra una vetta, appare la luna , mentre il cielo viene solcato da
una stella cadente (ognuno può cosi' esprimere un desiderio) ;
tutte le case si illuminano , mentre la cometa passa nel cielo con
la sua slpendida coda a guidare il cammino dei re Magi verso il
Bambin Gesù. A questo punto , accompagnati da una melodia,scendono gli angeli sopra la Capanna illuminata ad annunciare la Nascita ; un contadino
suona la campana per avvisare del lieto Evento . Poi si alza il
vento....le stelle spariscono...e arrivano lampi e tuoni sempre
più intensi e, man mano che si avvicina l'alba, ecco le prime gocce di
pioggia cadere sulla vallata a bagnare i prati e le case ....in
montagna qualche fiocco di neve imbianca le vette....un breve
temporale....poi la pioggia smette....si intravvedono passare le
nuvole...spunta l'arcobaleno.... e poi l'alba annuncia
un nuovo giorno.
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Un grande ed impegnativo lavoro curato nei minimi particolari : ogni
casetta è collegata ad altre con stradine,scalette e staccionate....gli
alberi ora spogli ora carichi di cachi...riempiono la vallata e
greggi di pecore rendono il paesaggio molto dolce :
( le fasi descritte sono relative ad una edizione del Presepe presentato a Nervi )
IL PRESEPE : UNA FINESTRA APERTA SU UN RIDENTE PAESINO DI MONTAGNA
Grandi cascate e lunghi fiumi fanno parte del paesaggio ( circa 200 litri
di acqua ).
Dal punto di vista elettrico ed elettronico il Presepe è composta da oltre
24 faretti comandati singolarmente, 8 luci di wood , 6 proiettori , 12 pompe dell'acqua , ventole per la generazione del
vento , 4 centraline principali e 5 periferiche per il totale controllo di
tutta la temporizzazione ( progettate e costruite dal sottoscritto), oltre a 30 motorini in funzione , 40 relè , effetto neve , sistema pioggia ,
3 lettori cd con 6 casse acustiche e un totale di oltre 4 chilometri di
cavo elettrico con un assorbimento di picco intorno a 2500 Watt !
le caratteristiche elettriche (indicative) |
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le caratteristiche tecniche (indicative) |
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Per installarlo occorrono circa 250 ore e tanta tanta pazienza e
sacrificio : ma alla fine i commenti dei visitatori (oltre 10000 all'anno )
e di tutte le persone che negli anni ci seguono, ci danno entusiasmo e desiderio
di continuare a cercare di trasmettere l'emozione del Presepe , di
suscitare sentimenti , di emozionare ,di far "dimenticare" per un momento
i problemi quotidiani, tornando indietro nel tempo a quando le
persone vivevano più semplicemente a contatto con la natura; a
quando, alla fatica di lavori pesanti nei campi iniziata all'alba,corrispondeva
la gioia e la soddisfazione del ritorno a casa alla sera e la condivisione
con la famiglia riunita intorno ad un tavolo imbandito di semplici
cose e prodotti frutto della terra e del proprio lavoro.
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NON RESTA CHE VENIRLO A VEDERE .....
OOPS ..... NON SI PUO' PIU'
il Presepe non riesce più ad avere una sede
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